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lancio edizione GENNAIO 2004
(in archivio)

 

Reportage dal primo concerto in Italia di Damien Rice. La prima edizione del nuovo anno, in edicola dal 10 gennaio e ormai (Posteitaliane consentendo…) nelle case dei numerosi e sempre più affezionati lettori, offre un’intervista esclusiva rilasciata dal cantautore irlandese a Giovanni Salvatore, curatore da ormai diversi mesi della parte musicale del Gazetin.

Altra gradevole sorpresa, subito apprezzata dai lettori, le firme eccellenti che compaiono nell’inserto “d’inverno” del Gazetin de Ciavena. Un vero e proprio, prestigioso, trittico con Guido Scaramellini, che ci porta a conoscenza di qualche suo sogno all’inizio del 2004 che scopriremo avere per soggetto la questione della viabilità nel «borgo» di Chiavenna; Attilio Pandini, che inizia la collaborazione al mensile con il nuovo anno e subito ci parla delle sue battaglie per il divorzio e la libertà di stampa degli anni ’70 in qualità di redattore del rotocalco ABC (ma nelle “Pagine di diario” ci riferisce anche di una certa qual saggezza montanara a proposito… della giustizia), e infine Claudio Di Scalzo, di cui viene riportata l’introduzione al nuovo numero della rivista TELLUS (Scritture celesti, poesie in cerca di Dio) nella quale lo scrittore e professore, chiavennasco d’adozione, avendo ricevuto l’incarico di dirigere e rilanciare la prestigiosa pubblicazione, enuncia il suo progetto editoriale (che sembra subito aver ottenuto buona accoglienza, stando alle richieste provenienti dalla Valchiavenna, dove la nuova edizione è stata ufficialmente presentata al pubblico).

Altra firma d’eccezione, quella di Gino Songini, da anni ormai redattore del Gazetin, che su questo numero completa il lucido, impietoso sguardo sulla colpevole trascuratezza che sta condannando al degrado e alla completa rovina il magnifico territorio della Val Màsino. Nuove pagine di critica civile nei confronti delle diverse pubbliche amministrazioni vengono scritte da Aldo Papini, con un invito alla riflessione (e una contestuale sollecitazione all’intervento da parte delle autorità preposte) sulla situazione di «anarchia amministrativa» venutasi a creare in quel di Traona e da Franco Gianoncelli che, in un’amara lettera al giornale, si sofferma sugli ultimi eventi riferiti alla gestione del procedimento fallimentare in corso presso il Tribunale di Sondrio. Documentazione interessante e utile per tutti, in questa materia, ‘l Gazetin riporta integralmente le motivazioni della sentenza (impugnata per l’appello dal pm Luisa Russo) con la quale il giudice Carlo Camnasio ha assolto il direttore del mensile, proprio in relazione all’esercizio del diritto di critica.

Vivace e frizzante come al solito, l’inserto bimestrale Bottega letteraria ospita in “vetrina” le poesie di due valtellinesi che si sono distinti in concorsi fuori provincia (Luisida Romana Garbellini di Tirano e Aldo Frangi di Talamona) e altre attinte dalla versione on line della rivista, ove erano state liberamente riversate. Paola Mara De Maestri presenta la 2ª edizione del Concorso di poesia “Margherita Bassi” rivolto agli alunni della scuola primaria della provincia di Sondrio, mentre nella rubrica “Lettere a un giovane poeta” Dome Bulfaro traccia un profilo critico dell’artista/poetessa Barbara Matilde Aloisio, una delle autrici dell’antologia Tutta la forza della poesia, uscita e presentata sotto le feste.

Il dibattito sul crocifisso nei luoghi pubblici, e più in generale sulla laicità dello Stato, prosegue sul Gazetin di gennaio con una lettera pervenuta al giornale e, nella rubrica “Matita rossa e blu” (che affronta in questo numero anche la questione dei voti e della loro arbitrarietà), con un resoconto dell’interessante tavola rotonda tenutasi a Morbegno in dicembre per iniziativa dell’Associazione Scuola e diritti.

Morbegno, 17 gennaio 2004

la Direzione editoriale