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TRAONA. PIÙ DI TRECENTO* MILIONI PER LA BOLGIA

Il filantropo Getzemani

(Traona, Red.) Nel mese di gennaio ci siamo occupati, come ricorderete, della vendita dei terreni della Bolgia in comune di Traona. La cosa ha mosso le acque, almeno stando al documento che riteniamo opportuno pubblicare integralmente, tanto che nel giro di qualche settimana è stato trovato un acquirente, a un prezzo insperato, e il Consiglio comunale, o meglio la maggioranza della sua maggioranza, ha potuto felicemente prendere atto, nella seduta del 31 gennaio, dell'avvenuta vendita. Anziché ringraziarci per il servizio offertole, pare che l'Amministrazione comunale abbia avviato un'azione legale nei nostri confronti, come preannunciato dal vice sindaco Belli nella citata adunanza del Consiglio. Diciamo pare in quanto, benché il 17 marzo scorso siano già stati interrogati dalla P.G. presso la Procura della Repubblica di Sondrio diversi amministratori, nel momento in cui scriviamo al giornale non è ancora pervenuta alcuna notifica.

Staremo a vedere e, nel caso, riferiremo.

Sig. Sindaco

Spett/le Amministrazione comunale

TRAONA

Non senza dispiacere devo constatare che anche nella nostra modesta realtà amministrativa - come del resto sempre più in generale tra la gente - sono più numerosi e frequenti i momenti di forti e dannosi contrasti di potere ai momenti di fattiva condivisione di obiettivi utili a favore del più generale interesse della comunità. Mi riferisco al recente caso di contestazione appreso dalle pagine del Gazetin, periodico riportante notizie generalmente di carattere locale, e nel caso la contestata vendita della proprietà comunale della "Bolgia". Ora nell'intento di evitare ogni ulteriore esasperazione e divisione della nostra comunità, divisione che perdura da tanti anni, mi permetto di intervenire nella contestata situazione con una proposta pacificatrice tra le fazioni coinvolte.

Come appreso dal Gazetin, l'asta pubblica di vendita della "Bolgia" non ha prodotto il risultato auspicato dalla Amministrazione comunale, in quanto il mercato ha offerto lire quindicimila per metro quadrato di terreno. Poiché col ricavato della vendita l'Amministrazione ritiene realizzare opere utili alla nostra comunità, e considerato che ritardare i programmi già indirettamente approvati dalla maggioranza della popolazione, ne può derivare solo danno, con la presente offro di acquistare il terreno della Bolgia al prezzo di lire 20.248 (ventimiladuecentoquarantotto lire) per metro quadrato di terreno. Suggerisco che la maggiorazione sul prezzo di mercato si intenda come offerta promozionale da destinare alla realizzazione in Traona di una struttura complementare al nuovo ambulatorio, e che sia anche atta all'accoglienza delle persone anziane bisognose di assistenza. E' infatti questo un problema sociale sempre più importante per gli anni a venire e di cui tutti i Traonesi (ghibellini e guelfi) potranno utilmente beneficiare.

Convinto, nell'interesse di tutti i compaesani, di aver contribuito positivamente  a risolvere la situazione, auguro che si possa nel migliore dei modi e dei tempi realizzare - nel più generale consenso - quanto più necessario per il nostro bene comune.

Coi più cordiali saluti, mi è gradito porgere una forte stretta di mano

Traona, 25 gennaio 2000

Getzemani Torri

P.S. - Agli attuali affittuari - se interessati a coltivare - verrà data disponibilità di terreno ai prezzi di mercato.

(da 'l Gazetin, APRILE 2000)

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