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lancio edizione GENNAIO 2003
Particolarmente ricco di stimoli e di proposte culturali, il primo numero del 2003 de ‘l Gazetin, che è in edicola dalla scorsa settimana. A partire dalla copertina, che propone un’opera di Claudio Di Scalzo della serie Valtellina pittoresca (1984) e che susciterà certamente l’attenzione del lettore non soltanto per la… singolare collocazione del campanile della basilica tiranese (!). Puntuale al suo appuntamento trimestrale anche l’inserto Bottega letteraria con l’annuncio dell’attesa Premiazione del Concorso “Montagna viva” (cui la testata, come informa la curatrice, dedicherà poi un’edizione straordinaria) e con la presentazione della ricerca sulla scrittura creativa in Italia nell’intervista di Paola Mara De Maestri con Luca Lorenzetti, autore del libro Un posto per scrivere. Ben fornita, di vecchie e nuove conoscenze, la “Vetrina” apre l’edizione invernale della Bottega, che chiude invece i battenti, come d’abitudine, con la “Poesia d’autore” dove vengono riproposti i, quasi “dimenticati”, Crepuscolari. Altra prelibatezza, inedita, che troviamo sulle pagine del mensile il racconto poetico (Il mare di Ahmed) con il quale Luciano Canova ha vinto l’edizione 2002 del Premio “Irma Paravicini”. E, ancora, se Dome Bulfaro presenta il ciclo di appuntamenti culturali di arte e poesia “OTIP-SO” che vedranno alla ribalta giovani poeti e artisti tra febbraio e maggio presso la Vineria San Giovanni di Morbegno; Alberto Figliolia si intrattiene sull’intensa e qualificata attività espositiva della “Ca’ Bardassa” di Fraciscio in Valchiavenna. Vivo e interessante più che mai il dibattito sui principali temi di attualità, sul giornale che entra nel suo quattordicesimo anno di vita. Con Marco Osti, che ribatte a Della Vedova, ponendo alcune questioni di democrazia, circa la privatizzazione della Rai; con lo stesso Benedetto Della Vedova che tocca l’argomento dei provvedimenti di indulto che stanno dividendo gli schieramenti in Parlamento; con la prosecuzione della discussione sui problemi e sulla riforma della Scuola, nella quale il periodico introduce anche la questione dell’insegnamento della religione, attraverso una scheda informativa nella controversa (a partire dal titolo) rubrica “Insciallah!”; con la seconda parte della Leggenda di Evandro e Leandro, nella quale Vanna Mottarelli entra nel vivo, con parole immediate, delle polemiche suscitate dai provvedimenti di condono contenuti nella recente Finanziaria. Non mancherà di suscitare interrogativi e discussioni anche la lettera indirizzata da un vescovo americano a Bush, documento ripreso da un lettore del mensile che sollecita la necessità di un’azione per contrastare la pericolosa china presa dalla situazione internazionale. Non mancano, sul Gazetin di gennaio, riflessioni e sollecitazioni su rilevanti problematiche sociale, come fanno Alberto Figliolia, a proposito della malattia dell’Alzheimer, prendendo spunto da un incontro con Moni Ovadia nell’ambito di un’iniziativa di sensibilizzazione, o Giulia Bolognini, circa i problemi dell’immigrazione e dell’integrazione, con il bel racconto, Lourdes, ospitato in “Periscopio”. Oppure, ancora, sugli spazi e le proposte culturali, con un servizio sulla Comuna Baires di Milano e sulle sue attuali difficoltà; o sulla situazione della provincia, con il commento di Gino Songini ai risultati dell’annuale indagine del Sole 24 Ore che vedono Sondrio tornare al primo posto nella classifica circa la migliore qualità di vita. Giuseppe Geronimi si cimenta questo mese nel tracciare un piccolo bilancio dell’anno sportivo soffermandosi sulle grandi soddisfazioni (motori, pallavolo e vela) e sul punto dolens del calcio italiano. Morbegno, 19 gennaio 2003 la Direzione editoriale |
