Sommario
|
L'invio del numero arretrato può
essere richiesto direttamente
all'Editrice (€ 1,80 spese di spedizione comprese).
Abbonamento annuale € 11,00 (11 numeri, estero € 18,00) versabili in unica soluzione, unitamente
al corrispettivo del numero arretrato, in c.c.p., bonifico bancario o assegno
(estremi per operazioni in Home Page).
|
lancio edizione APRILE 2002
(in archivio)
È uscita la nuova edizione del Gazetin.
Ampio lo spazio che il giornale riserva alla crisi in Medio Oriente, cui è
dedicata anche l'immagine di copertina. Se orrore, paura, terrorismo,
vendetta, sofferenza e umiliazione sono le parole della cronaca di questi
giorni terribili, il periodico propone un difficile approccio di speranza. E
lo fa presentando azioni educative e di iniziativa politica che puntano a
risolvere alla radice le cause dell'odio e dell'incomprensione. L'esperienza
di dialogo e integrazione israelo-palestinese di "Nevé Shalom / Wat
al-Salam" viene approfondita in un'ampia intervista di Franca Fabris,
una delle protagoniste italiane di questa iniziativa, la cui sopravvivenza in
mezzo al fuoco costituisce di per sé una ragione per continuare a sperare. Lo
"speciale" prosegue con la documentazione dell'azione parlamentare
per l'adesione di Israele nell'Unione Europea; recentemente rilanciata da una
conferenza internazionale realizzata dal Partito radicale, e
con l'opinione del giovane corrispondente dalla Valchiavenna, Fabio
Lombardini, idealmente "inviato" dal giornale in quella terra
ove ha vissuto nell'infanzia. Un quadro ottimisticamente propositivo, che
troppo contrasta con una realtà di violenta e irriducibile contrapposizione
tra le parti in causa? Può darsi, ma... E se anche l'attenzione
internazionale, a partire dalle responsabilità istituzionali e dalle
sensibilità delle forze politiche, fosse rivolta in questa direzione, anziché
contro l'uno o l'altro dei contendenti?
In apertura, è comunque l'argomento del giorno per la politica italiana a
tenere banco anche sulle pagine del Gazetin. L'editorialista Benedetto
Della Vedova, da un lato, e il redattore Marco Osti, dall'altro,
esprimono le contrapposte posizioni che
si stanno confrontando nel Paese sulle politiche del lavoro, in un clima reso
teso dalle vili interferenze terroristiche. Le argomentazioni dell'uno e
dell'altro non mancheranno di interessare i sempre attenti lettori del
mensile, trovando modo di confrontarle con i propri dubbi e le proprie
convinzioni.
Per l'attualità provinciale, il numero popone i puntuali aggiornamenti di
cronaca giudiziaria sulle vicende del caso
Gianoncelli e di quelle in cui è stato trascinato il
giornale stesso, con un divertente fedele resoconto di Vanna Mattoralli
del "tentativo di conciliazione" di cui è stata protagonista.
Interessante il compendio di Alessandra Vaninetti sui
"cincett" di Ardenno, che presenta il lavoro di ricerca compiuto
dal Comune in collaborazione con gli enti provinciali e regionali e che
costituisce un indice delle vere e proprie pagine di storia costituite da
questi manufatti della tradizione locale. A Morbegno è di scena il
"biologico", nell'intervista a Clara Mazzoni, titolare
dell'unico negozio con prodotti certificati, cui si accostano i vini delle
Cantine valtellinesi nelle serate di degustazione proposte dalla Vineria
S. Giovanni. L'inchiesta sul gioco delle bocce si sposta questo mese
a Chiavenna per presentare la Società Democratica Operaia,
accanto alle molte altre promesse e attese dagli sport valchiavennaschi e al
"parco letterario" progettato dallo scrittore/reporter Claudio
Di Scalzo in combine col fotografo Angelo Macchia. A
Tirano, infine, la cronaca civile si confonde con l'arte per la
"Creatività declinata al femminile" di cui riferisce Annagloria
Del Piano a proposito della rassegna "Donne e colori" ospitata
a Palazzo Foppoli.
Di "Arte e mestiere" discutono anche i ragazzi del Liceo artistico
morbegnese in Periscopio, stimolati dall'omonimo ciclo di incontri, e
ancora, a seguire, la docente di Storia dell'arte Evangelina Laini con
l'espediente del "Santo del mese". Giunge intanto alla 4ª edizione
l'inserto Bottega letteraria, curato dalla redattrice/poetessa Paola
Mara De Maestri, con la sua sempre ricca e sfavillante
"Vetrina" e le sue interviste esclusive con autori ed editori.
Morbegno, 8 aprile 2002
la Direzione editoriale
|