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lancio edizione OTTOBRE 2002
(in archivio)

 

È in edicola, a salutare l’apertura dalla 95ª “Mostra del Bitto”/12ª “Fiera regionale dei prodotti della Montagna lombarda”, l’edizione di ottobre del Gazetin. In copertina viene riprodotto il bel manifesto dell’evento ed è il Direttore a formulare gli auguri alla manifestazione che – questo il principale elemento di attrazione – dovrebbe segnare una svolta rispetto alle più recenti, discusse, edizioni.

Il periodico propone la Bottega letteraria d’autunno, l’inserto interamente dedicato alla poesia – ora anche on line sul portale “ValtellinaNet” – curato da Paola Mara De Maestri e giunto alla sua 6ª prova. Oltre alla sempre più ambita “Vetrina”, dove vengono esposti e si confrontano vecchie e nuove conoscenze, e l’abituale “Forum”, dove questa volta si discute con Maurizio Cucchi, viene ufficialmente presentata la giuria del Concorso internazionale di poesia «Montagna viva» – in prossimità della scadenza del termine per la presentazione degli elaborati – con un breve profilo dei quattro componenti designati dagli organizzatori del premio. L’inserto si chiude con due “Nuovi incontri”: Erio Gusmeroli a Morbegno e Domenico Livoti a Chiavenna.

In apertura, ‘l Gazetin di ottobre offre interessanti spunti di riflessione e dibattito su alcuni tra i principali argomenti d’attualità: la “crisi irachena” secondo Gino Songini, integrata dalle impressioni newyorchesi del giovane “corrispondente internazionale” Fabio Lombardini; i problemi aperti e le questioni irrisolte in materia di restauro architettonico in provincia di Sondrio che vengono esposti da Gianmario Bonfadini; la proclamazione di Padre Pio quale nuovo santo, cui la rivista affianca – nello spazio “anticlericale” – una lettura critica dell’incessante e frenetica attività “beatificatoria” di papa Wojtyla; un messaggio/appello dell’Enpa circa i preoccupanti episodi di maltrattamento degli animali, dei quali si ha frequentemente notizia in Valtellina.

La cronaca civile offre ancora echi dell’intensa attività ed iniziativa culturale estiva in Valchiavenna, mentre dalla costiera dei Cèch Sandra Chistolini ci narra di una “latteria fantasma” che apparirebbe e scomparirebbe a seconda delle stagioni nel vetusto Palazzo del Podestà, in quel di Caspano, e Alessandra Vaninetti presenta l’iniziativa editoriale di Dante Tarca con la pubblicazione di un volume sugli uomini e sulla storia di Mello.

Le pagine del Gazetin, dopo quella immancabile di sport curata da Giuseppe Geronimi e le rubriche che Alberto Figliolia dedica al cinema e alle letture, vengono aperte da “Periscopio” a una seconda lettura. Così, in Diritto riflesso, Maria e Francesco Racchetti preparano il terreno a una mostra di foto scattate da “ragazzi di strada” brasiliani che si terrà nei prossimi giorni a Sondrio, nell’ambito di un più articolato progetto di sensibilizzazione, solidarietà e creatività rivolto a ragazzi e adolescenti. Ancora la fotografia, con le bellissime in bianco e nero delle quali il giornale dà un assaggio, è la protagonista del “piccolo Giotto” del mese con la giovane artista morbegnese Veronica Dell’Agostino. Mentre il racconto spigliato e divertente di Massimo Romeri offre – in “Scolastica” – l’occasione per squarciare il velo che separa un mondo alle prese con la ripresa di un anno di impegni, di paure e di attese, Evangelina Laini termina – con Francesco d’Assisi – il suo calendario di santi, attraverso il quale, a partire dal novembre dello scorso anno, ha “iniziato” un po’ tutti alla curiosità e alla conoscenza della locale storia dell’arte.

Un equilibrato e armonico numero, quello del Gazetin di ottobre! Assolutamente da non perdere, è disponibile, come ogni mese, in tutte le edicole della provincia di Sondrio.

Morbegno, 6 ottobre 2002

la Direzione editoriale