AGROBREVETTI e pubblicità... pratica 2.

La nettabitt

Il modello col motore a scoppio e quello elettrico

 di ALFREDO MAZZONI

Non è una invenzione dell’ultima ora, anche se è farina del mio sacco; io la uso da quasi dieci anni.

La vicenda è nata così: correva l’anno 1994 e io, dopo quattro stagioni sü a la Vaghéta, fo in Parisciolo cui Fugnìn, cordai per la Vaga D’Ancogno, cül Mariu Sciales, ‘l Renzo Runcun (Marandulin). ‘L Dutur Cerri ‘l miva fregàa (in senso buono), e me s’èri lasàa tiràa di danée. Le vacche da mungere erano tante e di conseguenza anche le forme di formaggio… troppe. Così con l’aiuto dei Folla (quii che giüsta gli Apecar), brevettammo una macchinetta per fare meno fatica a pulire le forme di formaggio. Il motore era quello di una vespa, andava con la miscela al 3% e il piatto su cui girava la forma era collegato con la prima (marcia). C’era persino l’acceleratore manuale; solo che era sempre puntato sul minimo, altrimenti le forme sarebbero andate in… orbita. Un tubo di plastica collegato al tubo di scappamento, portava i fumi di scarico fuori dalla finestra. La pagai, allora, 500.000 Lire e, adesso che la miscela non la vendono più, si trova in deposito nella loro officina. Se qualcuno la volesse acquistare tale quale, con 50,00 Euro a me e il costo delle modifiche ai Folla, può passare a dargli un’occhiata. È pesante e un po’ ingombrante. Ma una volta messa in casera, fa risparmiare tempo e fatica; ve lo garantisco!

L’anno dopo, alla Latteria Laghetto di Colico, i Folla me ne costruirono una elettrica, che è quella che l’estate scorsa ho ritrovato sull’Alpe di Bobbio in Valsassina. Sì, perché dovete sapere che la seconda volta (nel 1996) che l’ho prestata al signor Pierino, il presidente della Cooperativa CADAL (Cooperativa Allevatori dell’Alto Lario) che carica i Piani di Bobbio, ho riavuto indietro una forma di formaggio, invece della mia “macchinetta”. La primavera scorsa l’ho riportata in qua, l’ho riparata e l’ho adoperata nella latteria dove lavoro; per poi riportarla “in fuori” prima de cargà. Il presidente del Consorzio Allevatori di San Pietro Samolaco, il signor Donnino, ne è rimasto così entusiasta che ne ha fatto fare una per la sua Azienda agricola e una per la Latteria. Inoltre un responsabile della Latteria di Traona, dopo averla vista… all’opera, ne farà fabbricare una per il Flavio (‘l Caseèr). Il costo si aggira sui 140/150,00 Euro; funziona col motore di una lavatrice vecchio modello. È semplice da usare e vi entusiasmerà. Se, a pulire una forma, a mano ci impiegate 10 minuti, con la Nettabitt, ne impiegherete la metà. Così come la fatica sarà molto poca e le braccia vi faranno molto meno male. Certo ci vuole un attimo di pazienza a, come si usa dire, töc sü la man! L’unico problemino è la raspa che, se non vi mettete contro un muro, va un po’ dappertutto. Noi per questo inconveniente, fuori dalla casèra, avevamo le galline e i tacchini che spazzavano tutto: e voi ce li avete?

(da 'l Gazetin, APRILE 2004)

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