Nasce un nuovo portale. Anzi un giornale web
Debutta in rete TELLUSfolio. Il nuovo giornale web è stato ufficialmente presentato il 1° dicembre scorso, alla presenza di giornalisti, collaboratori, tecnici e appassionati del web intervenuti alla conferenza stampa tenutasi presso l'ampia, accogliente e super attrezzata sala presso la sede di Retesì Srl (la Società che fornisce la base tecnologica della realizzazione) di Caiolo.
Dinanzi allo schermo sul quale il nuovo prodotto faceva mostra di sé, con quelle caratteristiche di semplicità, linearità, pulizia, duttilità e versatilità che si riscontrano alla prima visita, Enea Sansi, rappresentante della Società cooperativa Labos (l'altro partner nel progetto, cui è affidata la parte contenutistica), ha presentato il menabò di partenza. Le sezioni e rubriche in cui si articola, intrecciate e correlate fra loro a segnare una direttrice di marcia ben marcata per giungere al confezionamento di un prodotto strettamente legato all'attualità, non soltanto provinciale o locale, ma che, dalla provincia, sappia interloquire con la politica, con la cultura, con i media e con la produzione editoriale. Una dualità programmaticamente coltivata che punta al quotidiano, dunque, ma che non disdegna l'approfondimento e la documentazione, valorizzando e sfruttando appieno potenzialità e trasversalità del mezzo. Scommessa impegnativa, allora, quella che gli intellettuali, scrittori, artisti e poeti raccolti dal 1990 attorno alla rivista Tellus lanciano assieme ai giornalisti e collaboratori del Gazetin (pure edito a partire dal 1990) e del Giornale di Tirano & dintorni (mensile di più fresca ma non meno vivace esperienza).
Attorno al nerbo costituito da “Critica della cultura”, “Diario di bordo” e “Nave Terra” – così ha proseguito nell'illustrazione lo scrittore Claudio Di Scalzo, direttore di Tellus (rivista-annuario di arte, pensosità e letteratura) – si dipana una prima intelaiatura di sezioni tematiche, dalla scuola allo spettacolo, allo sport, l'agricoltura e le produzioni tipiche (che sono anch'esse espressioni di cultura), il mondo degli animali (indagato nella sua ricchezza e come fonte di insegnamenti di vita per quello umano), fino all'interessante esperimento di Annagloria Del Piano di attivare un dialogo umano sulla sfera dei sentimenti dal web. Rubriche che potranno avere adattamenti, subire evoluzioni, come ad esempio, per la scuola, offrire una tribuna autogestita dagli studenti per una libera espressione delle loro aspettative, ma dove da subito si potrà sperimentare, in un giornale pensato e realizzato per la rete, un linguaggio giornalistico nuovo. Nella sezione Critica della cultura, che più direttamente cura, troviamo il “Calamaro gigante”, pungenti annotazioni sull'attualità e su eventi mediatici; “Nuove copertine”, più tradizionale spazio per i nuovi arrivi in libreria con un occhio particolare ai piccoli editori e senza preclusione di generi; “La vetrina delle Occasioni”, che invece recupererà classici dimenticati; “Arte e dintorni”, per recensioni di mostre e la presentazione-promozione-lettura critica di artisti; “Dall'indice di Tellus” dove verranno via via riproposti spezzoni del lavoro di ricerca e riflessione condotto in passato dalla rivista; “Telluserra” per le presentazione di nuove firme e giovani autori con la loro selezionata produzione; “Dalle Alpi allo Ionio” (Geografia letteraria regionale) dove si andrà alla riscoperta di piccoli e grandi autori dimenticati.
Come si può ben vedere, non di un nuovo portale locale si tratta – già essendovene, e di validi, che assolvono questa funzione – come i promotori riportano nel “biglietto da visita” sul giornale. Del tutto ingiustificate anche le diffidenze, espresse e no, dell'ambiente editoriale locale. L'iniziativa costituisce invece per tutti un'occasione di crescita: un organizzato snodo al quale si può pervenire e dal quale si può dipartire nella comune impresa di un'informazione sempre più completa, attenta e disincantata.
La presentazione è stata conclusa dai rappresentanti di Retesì, Giampiero Raschetti e Claudio Rossattini, con parole di soddisfazione per i risultati fin qui conseguiti che, nei tempi programmati, hanno consentito di arrivare al nastro di partenza con un prodotto di buona qualità, innesco di un processo evolutivo in grado di coniugare tecnologia e comunicazione secondo le aspettative della moderna società.
A seguire un originale conviviale spuntino a base di assaggi di formaggi e ricotte della produzione tipica locale, innaffiato da un buon rosso di Mello, allestito con maestria dai due casari, Alfredo Mazzoni e Aminta Bonomi, esponenti “agricoli” di spicco della nuova intrapresa.
Annotatevi dunque tra i preferiti il nuovo indirizzo >> www.tellusfolio.it << e verificate di persona se ai buoni propositi enunciati stiano seguendo, giorno per giorno, i fatti!
(da 'l Gazetin, DICEMBRE 2005)