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lancio
edizione MAGGIO 2014
(in archivio)
Mafalda di Quino in prestito al Gazetin
Il
giornale pubblica integralmente la sentenza che lo condanna
a
risarcire un Giudice del Tribunale di Sondrio
Sei pagine fitte fitte: tanto è lo spazio che la nuova edizione del Gazetin riserva a uno “speciale” per pubblicare il testo integrale della sentenza del Tribunale di Brescia n. 4418 in data 25 novembre 2009. A ridare attualità al documento ci ha pensato infatti, il 25 marzo scorso, la Corte Suprema di Cassazione respingendo il ricorso proposto dal giornale al verdetto confermativo della Corte d'Appello del 12 giugno 2012 (e qui ancora un altro significativo commento “a caldo”). Uno sforzo d'attenzione non indifferente, non c'è che dire, quello che il periodico richiede ai lettori ma che certamente potrà contribuire – per chi lo voglia – a chiarire e approfondire i termini di una vicenda altrettanto oggettivamente pesante e... amara. Nulla che non fosse già configurato nell'appello accorato diffuso dalla cooperativa editoriale, ininterrottamente, da ormai quattro anni e che si sostanzia ora nel concreto esborso di altri 18.000 euro e rotti (10.000 il risarcimento riconosciuto al Giudice Fanfarillo, il resto per rifusione spese di costituzione e difesa), nel mentre da Brescia già giunge nuova notizia di condanna, di cui il giornale rimanda trattazione e documentazione a successiva occasione per non strapazzare oltre misura il... malcapitato lettore. Ché altrimenti nemmeno il mitico “Basta!” di Mafalda, in prestito e soccorso al Gazetin, sarebbe stato sufficiente ad esprimere tutta la disperazione sedimentatasi in questi difficili anni...
Per la vicenda “di casa”, completa però -intanto- la documentazione il testo di una lettera che Radicali Sondrio e l'Associazione Avanti Diritto hanno inoltrato nei giorni scorsi a ciascuno dei cinque parlamentari della provincia di Sondrio (i senatori Crosio, Del Barba, Della Vedova, Tremonti e l'on. Gianni Farina). Vedremo, e nel caso puntualmente riferiremo, se e come qualcuno di loro riterrà di intervenire.
Il quadro di una giustizia al fallimento si definisce e precisa nella pagina che Claudia Osmetti dedica al sistema carcerario e all'appuntamento con l'Europa giusto la settimana dopo le elezioni per il rinnovo del Parlamento Ue: “Fino a un miliardo potrebbe costarci la mancata amnistia”. Il servizio è stato realizzato per il quotidiano Libero e al mensile piace riferirlo anche ai suoi lettori.
In una bella intervista realizzata da Gino Songini, 'l Gazetin ricorda, e presenta a chi ricordare non può, il verace campione di boxe Ugo Poli, un grande valtellinese troppo presto dimenticato. Altre interviste e servizi arricchiscono l'edizione facendoci ad esempio conoscere Ines Del Nero, e la sua esperienza di volontariato con Emergency, oppure l'importante intervento di ristrutturazione del Palazzo Malacrida a Morbegno – ne riferiscono i tecnici che hanno seguito i lavori, l'arch. Alberto Gavazzi e la restauratrice Amalia Sandri – che ora comincia a rivivere grazie anche al progetto realizzato nel corso dell'anno scolastico dagli alunni dalla Scuola “Damiani”.
Per la pagina del Cinema, in memoria del grande originale regista, questo mese Maria Paola Forlani presenta l'ultimo film di Carlo Mazzacurati, La sedia della Felicità.
L'immancabile consiglio per le Letture è infine affidato a Marisa Cecchetti con la recensione di Infamia di Ana Maria Machado.
Dimentichiamo qui certamente qualcosa, ma voi, voi non perdetevi tutta la manna di questo imperdibile numero: alimentate anche voi la libertà d'espressione! Direttamente: chiedendo una copia, sottoscrivendo un abbonamento...
Morbegno, 13 maggio 2014
la Direzione editoriale