'l Gazetin
lancio edizione MAGGIO/GIUGNO 2001 (in archivio)

È in edicola da qualche giorno la nuova edizione del Gazetin. Ampia la sezione attualità/dibattito, a partire dall'allegorica copertina, dedicata al "Com'è andata?" il 13 maggio. Diversi i commenti dei "senza-quorum", come vengono ironicamente definiti in locandina, e cioè alcuni dei protagonisti locali della recente competizione: il deputato radicale al Parlamento europeo Benedetto Della Vedova, che riafferma essere ineludibili per la politica quegli aspetti cruciali liquidati come "questioni di coscienza" dall'establishment di centrodestra/centrosinistra; Vanna Mottarelli che, pur rimettendosi al volere del "popolo sovrano", non nasconde avrebbe desiderato le cose andassero diversamente dopo aver scherzato, in un più leggero corsivo, sulla nuova Società - Parabole & Miracoli Spa - fondata dal cavaliere col voto di maggio; lo stesso direttore del giornale, Enea Sansi, con brevi sguardi rivolti all'interno dell'esperienza editoriale, al risultato nei collegi della provincia e alla grave battuta d'arresto subita dal progetto politico cui egli stesso ha dato sostegno.

Completano lo "speciale elezioni" proposto dal periodico le note dello scrittore/cronista C. Di Scalzo dalla Valchiavenna, riservando commenti per i diversi protagonisti e offrendo una chiave interpretativa presa in prestito dalla letteratura; i programmi della nuova Amministrazione comunale in quel di Mello, insediata dai cittadini con lo scarto di un solo voto; la notizia dell'insediamento del Comitato degli Osservatori internazionali sulla legalità e la democrazia in Italia, con l'elenco completo delle personalità che ne sono attualmente membri e con le modalità di lavoro dagli stessi adottate e, in un certo senso, può essere incluso nelle riflessioni post-elettorali anche il richiamo di B. G. Ferrari circa le nuove modalità dei ricorsi alla Corte europea dei Diritti dell'Uomo definite da una recente normativa.

Se rientrano in piena tradizione l'attenzione e l'approfondimento dell'attualità politica, assoluta novità rappresenta l'iniziativa editoriale di un "inserto poetico" che prende avvio con questo numero del Gazetin. Progettato e curato da Paola Mara De Maestri, già nota come redattrice del periodico, il 1° numero di Bottega letteraria, dalla semplice e sobria veste grafica, si presenta come luogo d'incontro e di confronto in particolare per gli artisti della zona. Una bottega artigiana, appunto, dove, a più mani e con diversi apporti, si lavorerà sulla poesia del nostro tempo e dove sarà data possibilità di esporre in vetrina, in maniera non episodica né improvvisata, la propria produzione. Una riflessione sul "lavoro" del poeta; la possibilità di dibattere i temi della produzione e fruizione letteraria in un "Forum" moderato; spazio per le "Segnalazioni" e gli "Eventi"; dalla vetrina della rivista a quella... della "Libreria"; info sui "Premi e concorsi letterari"... Una impegnativa scommessa, dunque, che merita incoraggiamenti e attenzioni, riteniamo, anche da parte delle altre testate. Commenti e critiche, da parte dei professionisti dell'informazione e del pubblico dei lettori, potranno essere inviati direttamente all'indirizzo di posta elettronica della Bottega letteraria (paolam.demaestri@email.it).

Completano l'edizione del numero in distribuzione le pagine di "cronaca civile": a Sondrio è la volta dell'associazione AIAS, con la sua presidente Alda Stolzlechener - "una vita", come dice la presentazione, "che dimostra come occorra mettere del proprio per costruire una società migliore" e con il suo impegno per l'handicap che dura da quasi mezzo secolo; a Traona un cittadino della Valletta rivolge alcune proposte al Sindaco Dino Della Matera; le "News" dell'Onaf, con le iniziative in programma per l'estate ("Caseifici aperti" il 1° luglio e la quinta edizione di "Lassù dove nasce il Bitto" il 4-5 agosto), e degli animalisti; la chiusura del "Corso per Boscaioli" con il quale ha positivamente debuttato la Scuola pratica per l'agricoltura di montagna, che ora annuncia una iniziativa di frontiera ("Ciamà l'erba de munt") in calendario per domenica 10 giugno. Chiude un promemoria sui "temi da affrontare": la condizione degli stranieri in Italia.

Morbegno, 2 giugno 2001

la Direzione editoriale

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