140 milioni per la 38?
Eccone qui altri 140...


È di queste settimane l'annuncio, con relativo strascico di polemiche, del reperimento di qualche altra manciata di milioni di euro per il “nuovo” progetto della statale 38. Milioni che, se confermati all'appello di dicembre (Cipe), potrebbero consentire – a detta dell'annunciatore – l'apertura dei cantieri.

La bagarre seguita, tutta autoreferenziale tra primedonne nostrane e giornali veline/vetrine, è l'ennesima conferma della mediocrità dei nostri amministratori e politici. Indubbiamente fa specie, nel comunicato ufficiale di un'istituzione, veder citata la Lega Nord cinque o sei volte ed esponenti di quel partito pure. Ma i cittadini non si sono scaldati più di tanto: di presidenti o di parlamentari col cappello in mano ne hanno visti sfilare parecchi negli ultimi trent'anni e di imminenti risolutive prospettive sentite a iosa. In periodi elettorali soprattutto.

Non è comunque scopo di questa breve annotazione entrare nella contesa. A muoverci, al contrario, è uno spirito puramente costruttivo. Sono stati reperiti 140 milioni? Bene, benissimo! Eccone altri 140: dal progetto definitivo si stralci subito e senza ripensamenti lo svincolo di Cosio-Bolgia, con relativi onerosi interventi di raccordo e pesantissimo, incompatibile e insopportabile impatto territoriale! Per il Morbegnese (ma anche per ingranare con una viabilità che non ricalchi gli errori del passato) sono certamente sufficienti due uscite: “Morbegno Ovest” al Trivio e “Morbegno Est” al Tartano-Masino. Con il finanziamento aggiuntivo, ma vorremmo dire anche con il “valore aggiunto”, ottenuto da questa riduzione di spesa e con un tracciato a due corsie, come chiedono le istituzioni e le forze politiche più responsabili, le risorse reperite risulteranno sufficienti a risolvere (e probabilmente in maniera definitiva) i problemi della Bassa Valle. E, affinché sia ben chiaro e irreversibile il risultato da raggiungere, il cantiere lo si apra a partire dal Masino.

La Voce del Bitto


(da 'l Gazetin, NOVEMBRE 2005)

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